Stelle e Ambiente

Mese: aprile 2016

CIELO DI MAGGIO 2016: SHOW DI MERCURIO CHE TRANSITA DAVANTI AL SOLE

È Mercurio il vero protagonista del cielo di maggio e dell’evento astronomico più importante dell’anno. Lunedì 9, infatti, tredici anni dopo il transito del 7 maggio 2003 e quello dell’8 novembre 2006 (quest’ultimo, però, non visibile dall’Italia), il minuscolo ed elusivo pianeta passerà davanti al Sole e apparirà come un vezzoso neo sul disco solare all’osservazione con i telescopi, i quali dovranno essere dotati di adeguati filtri per proteggere gli occhi, pena danneggiamenti irreversibili alla retina. Mercurio è vicino al Sole e i suoi transiti sono frequenti, quello successivo, infatti, avverrà fra tre anni, nel 2019. Numerose associazioni su tutto il territorio nazionale seguiranno il fenomeno. Le associazioni Stelle e Ambiente e Cepes stanno organizzando un evento, di cui saranno resi noti i particolari nei prossimi giorni, nella sede del Planetario di Zafferana Etnea, con strumenti opportunamente protetti per osservare in sicurezza il Sole durante il transito del pianeta, spettacolo astronomico al planetario e seminario scientifico sull’esplorazione di Mercurio. Alla latitudine di Catania, il fenomeno celeste avrà inizio alle 13.12 ed è osservabile fino al tramonto, cioè alle 19.57. Altre informazioni, nel sito dell’Inaf-Osservatorio Astrofisico di Catania http://www.oact.inaf.it/visite/Video/transitomercurio2016.html. Nei giorni successivi, Mercurio si allontana piuttosto rapidamente dal Sole e ricompare nel cielo il mattino presto. Si può tentarne l’osservazione alla fine del mese, quando sorge quasi un’ora prima del Sole, assai basso sull’orizzonte orientale, avvolto tra i bagliori delle luci dell’alba.

Proseguiamo il nostro excursus sui pianeti con Venere. Il pianeta di Citera sorge poco prima del Sole e sarà difficile individuarlo tra le prime luci del mattino. Marte sarà all’opposizione il 22 maggio, sarà visibile per tutta la notte: sorge a Sud-Est mentre dalla parte opposta sta per tramontare il Sole, culmina a Sud nelle ore centrali della notte e tramonta a occidente poco prima dell’alba. Il pianeta rosso, il 30 sarà al perigeo, cioè alla minima distanza dalla Terra. Sarà, questo, il periodo migliore per osservarlo, perché sarà più luminoso e con un maggiore diametro angolare. Giove rimane il pianeta più luminoso da osservare: alle prime ombre della sera, lo vedremo svettare a Sud per poi spostarsi sempre più verso occidente. Saturno sarà presto all’opposizione e avrà una visibilità uguale a quella di Marte. Potremo, dunque, osservare il pianeta degli anelli per quasi tutta la notte nel cielo sud-orientale, dove farà la sua apparizione poco dopo il pianeta rosso. Urano, invece, sarà difficile da osservare: dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso, infatti, compare prima del sorgere del Sole e sarà molto basso sull’orizzonte orientale, già rischiarato dalla luce dei primi raggi solari. Nettuno è visibile all’alba, a Sud-Sud-Est. Plutone, infine, è molto basso sull’orizzonte sud-orientale ed è osservabile nella seconda parte della notte.

Il Sole attraverserà le stelline della costellazione dell’Ariete fino al 14, giorno in cui passa in quella del Toro. Le giornate si allungano sempre più e, a fine di mese, la durata del dì aumenta di 44 minuti dall’inizio del mese. La Luna sarà nuova il 6, al primo quarto il 13, piena il 21 e all’ultimo quarto il 29. Degne di segnalazione due belle congiunzioni del nostro argenteo satellite: con Giove la sera del 15 maggio, sotto la costellazione del Leone; con Marte, Saturno e la stella Antares (il “cuore” dello Scorpione) nella notte tra il 21 e il 22 maggio formeranno un curioso quadrilatero. Uno sguardo alle costellazioni procedendo in senso orario. Nel cielo orientale, ancora basso, fa la sua apparizione l’asterismo del Triangolo Estivo, i cui vertici sono formati dalle stelle Altair dell’Aquila, Deneb del Cigno e Vega della Lira. Procedendo verso sud-est, si distingue la rossa Antares dello Scorpione, la Bilancia, Ofiuco e il Sagittario e, a sud, spiccano sia le stelle settentrionali del Centauro (una bella costellazione australe di grande estensione visibile anche dalle medie latitudini del nostro emisfero caratterizzata dal celebre ammasso globulare Omega Centauri, il più luminoso dell’intera volta celeste), sia il Leone con la stella Regolo e la Vergine con la luminosa Spica, ormai alte nel cielo, che domineranno la volta celeste per tutto il mese di maggio. Secondo la mitologia greca, il Leone di Nemea era invulnerabile alle frecce e alla clava ma Ercole uccise la belva strangolandola con le sue possenti mani. La Vergine, invece, era Astrea, la dea della Giustizia e figlia di Zeus e Themis, la titanide figlia di Urano e Gea che oltre ad Astrea generò pure le Stagioni e le Moire o Parche. Volgendo lo sguardo a ovest, ecco le costellazioni dell’Idra, del Cancro e dei Gemelli appaiono sempre più basse sull’orizzonte. Terminiamo l’excursus della volta guardando a settentrione, con le costellazioni circumpolari dell’Orsa Minore con la Stella Polare, della coppia regale formata dalla vanitosa regina Cassiopea e dal re Cefeo, del Bovaro con la luminosa Arturo (il guardiano dell’Orsa) e dell’Orsa Maggiore, il cui prolungamento verso sud delle stelle del timone permette di individuare prima la rossa Arturo e poi l’azzurra Spica. Nel cielo di nord-est, infine, in piena notte, appariranno le vere protagoniste del firmamento estivo: le costellazioni delle già citate Lira, Cigno e Aquila.

                        GIUSEPPE SPERLINGA

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ESCURSIONE PONTE CINQUE ARCHI SUL FIUME SALSO

Domenica 24 aprile escursione naturalistica di mezza giornata al ponte cinque archi sul fiume Salso della ferrovia dismessa Motta S. Anastasia-Regalbuto organizzata dall’associazione Stelle e Ambiente.

Percorso di facile percorribilità, lunghezza 2 km.

Guidano i professori Salvatore Arcidiacono e Giuseppe Sperlinga e la dott.ssa Elisa Coppola.

Raduno ore 8.30 al parcheggio del Parco Gioeni di via Angelo Musco, ore 9.30 stazione di Schettino.

Info e prenotazioni: 3288172095, 3402161035, info@stelleambiente.it.

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FOTO ESCURSIONE MONTE SONA E RIFUGIO MONTE MANFRE’ (ETNA SUD)

Favorita da una bellissima giornata tipicamente primaverile, dopo ben due rinvii a casa del maltempo, si è svolta, domenica 17 aprile, la bella escursione alla riscoperta di Monte Sona fino al rifugio di Monte Manfré (Etna sud), in territorio di Belpasso (CT).

Vi hanno partecipato una trentina di soci, simpatizzanti e amici di Stelle e Ambiente che hanno camminato per circa 4 km lungo i sentieri di Monte Sona e del primo tratto del sentiero 786 del CAI di Belpasso fino al Rifugio di Monte Manfré, guidati dal vicepresidente prof. Salvatore Arcidiacono e dal presidente prof. Giuseppe Sperlinga.

 

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ETNAXEMERGENCY: UN VULCANO DI SOLIDARIETÀ – CATANIA, 2-8 MAGGIO 2016

 PROGRAMMA

GIOVEDÌ 28 APRILE, ORE 17.00: Presentazione Etna per Emergency https://www.facebook.com/events/245293109142415/ Palazzo Platamone, Catania

LUNEDÌ 2 MAGGIO, ore 20.30: Voci per Emergency – Concerto di Musica Lirica https://www.facebook.com/events/1732102393742593/ Museo Diocesano, Catania

MARTEDì 3 MAGGIO, ore 20.00: “Stupidorisiko” – Spettacolo teatrale https://www.facebook.com/events/502007036652838/ Palazzo Platamone, Catania

MERCOLEDì 4 MAGGIO, ore 17.00: “SPQC I Fasti della Catania Romana” – Visita guidata https://www.facebook.com/events/1167024840009337/ Piazza Duomo, Catania

GIOVEDì 5 MAGGIO, ore 9.30: “Passeggiata gnomonica” – Visita guidata https://www.facebook.com/events/447248525473633/ Piazza S. Domenico, Catania

VENERDì 6 MAGGIO, ore 19.30: “Articolo 32 Un viaggio alla scoperta del Programma Italia”- Proiezione Docu-Film https://www.facebook.com/events/113870075683093/ Cortile della CGIL, Catania

SABATO 7 MAGGIO, ore 8.30: “Escursione Preistorica” – Laboratorio Ludico https://www.facebook.com/events/1269568303060326/ Pineta di Nicolosi

SABATO 7 MAGGIO, ore 19.00: Il Circo di Gammazita – Spettacolo di giocolieri https://www.facebook.com/events/230063750685694/ Piazza Stesicoro, Catania

SABATO 7 MAGGIO, ore 20.00: “Melior de Cinere Surgo” – Visita guidata https://www.facebook.com/events/585060621647134/ Piazza Dante, Catania

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 9.00: “Osservatorio Astrofisico di Serra la Nave e Monte Nero degli Zappini” – Escursione e visita guidata https://www.facebook.com/events/1018185281578216/ Ai Pini Nicolosi accanto palazzetto del ghiaccio

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 8.30: “Serracozzo, Valle del Bove e Monte Frumento” – Escursione e visita guidata https://www.facebook.com/events/1669167136690835/ Chiesa Madre di Milo

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 8.30: “Da Piano Provenzana al Rifugio Citelli passando per i Monti Sartorius”- Escursione e visita guidata https://www.facebook.com/events/1707480899522362/ Fontanella di Fornazzo, Milo

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 9.00: “Etna: neviere, nevaroli e luoghi del Sacro”- Escursione e visita guidata https://www.facebook.com/events/361981787259272/ Piazza di Fornazzo, Milo

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 9.30: “Dallo Zappinazzo al Rifugio di Monte Crisimo” – Escursione e visita guidata https://www.facebook.com/events/1756599447903351/ Rifugio Citelli, Sant’Alfio

DOMENICA 8 MAGGIO, ore 19.00: ” Osservatorio Astrofisico di Catania ed Osservazione degli Astri ” – Visita guidata https://www.facebook.com/events/1151019104931916/ Sede M. G. Fracastoro Serra La Nave

LOCANDINA ETNAXEMERGENCY DEFINITIVA

ESCURSIONE MONTE SONA E RIFUGIO MONTE MANFRE’ (ETNA SUD)

Domenica 17 aprile escursione naturalistica di mezza giornata a monte Sona e rifugio di monte Manfrè (Etna sud) organizzata dall’associazione Stelle e Ambiente.
EQUIPAGGIAMENTO: SCARPONCINI DA TREKKING, CAPPELLINO, FELPA, GIACCA VENTO, BORRACCIA, BINOCOLO.
DIFFICOLTÀ: FACILE.
PERCORSO AD ANELLO CON UNA LUNGHEZZA COMPLESSIVA 4 KM.
FINE ATTIVITÀ: ORE 13.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE: € 5,00.
GUIDANO I PROFESSORI SALVATORE ARCIDIACONO E GIUSEPPE SPERLINGA
Raduno ore 8.30 al parcheggio del Parco Gioeni di via Angelo Musco, ore 9.30 a “La Nuova Quercia” di Piano Bottara (s.p. 92 Nicolosi-rifugio Sapienza).
Info e prenotazioni: 3288172095, 3402161035, info@stelleambiente.it.

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GIOVE DOMINA NEL CIELO DI APRILE

Nelle tiepide notti di aprile si assiste a un lento mutamento della scena celeste: le costellazioni che hanno dominato le fredde notti invernali, come Orione, il Toro, i Gemelli e l’Auriga, ancora visibili nell’orizzonte occidentale, si avvicendano con quelle estive che hanno ormai già fatto la loro apparizione dalla parte opposta. Volgendo, infatti, lo sguardo a oriente, è già visibile la luminosa stella Vega della Lira, la quinta del cielo in ordine di luminosità, che con Altair dell’Aquila e Deneb del Cigno costituisce uno dei vertici dell’asterismo del Triangolo estivo. Alzando lo sguardo sopra la nostra testa, vicino allo zenit, non è difficile riconoscere la costellazione della Chioma di Berenice, un insieme di stelle fisicamente legate tra esse che si trova a nord-est del Leone, a ovest della brillante stella Arturo del Bifolco (Bovaro o Boote) e a nord della Vergine con la brillante Spica. Nel cielo meridionale, l’una dopo l’altra, si susseguono la debole costellazione del Cancro, il Leone dall’inconfondibile silhouette con la luminosa stella Regolo, la Vergine e – per i nottambuli – prima la Bilancia e poi lo Scorpione (in cui spicca la rossa Antares), il pericoloso aracnide che punse e uccise il grande cacciatore Orione (entrambi furono collocati sulla sfera celeste da Zeus, ma a condizione che non s’incontrino mai in cielo). Nel Cancro, vi è l’ammasso aperto del Presepe (che in latino vuol dire mangiatoia), noto anche come Alveare (M 44) e, a occhio nudo, appare come una nebulosità (fu il primo oggetto che Galileo osservò con il suo cannocchiale). A nord, sono presenti le costellazioni circumpolari, vale a dire quelle che non tramontano né sorgono mai, ma ruotando attorno alla Stella Polare variano soltanto posizione durante la notte e dell’anno. Pure in aprile, alta nel cielo settentrionale spicca il Gran Carro dell’Orsa Maggiore con la famosa coppia di galassie costituita dalla bella galassia spirale di Bode (M81), spirale scoperta, nel 1774, dall’astronomo tedesco Johann Elert Bode, situata a circa 12 milioni di anni luce dalla Terra, e la galassia Sigaro (M82) che subisce gli effetti gravitazionali della prima. Le sette “vaghe stelle dell’Orsa” di leopardiana memoria de “Le Ricordanze” per gli antichi Romani erano i “Septem triones”, cioè i sette buoi, da cui ha tratto origine il termine “settentrione”. E, ancora, vale la pena ricordare che le stelle Merak e Dubhe, le ruote anteriori del Gran Carro, sono note col nome di “puntatori“, perché spostandoci verso il basso di cinque volte la loro distanza s’intercetta la Polare. Dalla parte opposta, molto basse nel cielo, c’è la coppia di costellazioni formata dal re Cefeo e dalla bella e vanitosa regina Cassiopea. A nord-est, sotto l’Orsa Maggiore, spicca l’inconfondibile costellazione del Bifolco dalla caratterizzata forma ad aquilone con al vertice la già citata stella Arturo, guardiano dell’Orsa, e a sinistra del Bovaro è riconoscibile  la piccola costellazione della Corona Boreale con le stelle disposte a formare un semicerchio.

Uno sguardo, adesso, all’interno del nostro sistema planetario. Il Sole si trova nella costellazione dei Pesci fino al 19 aprile, quando passa in quella dell’Ariete. Le giornate si allungano sempre più fino al giorno del solstizio estivo, che quest’anno cade il 20 giugno. La Luna sarà nuova il 7, al primo quarto il 14, il plenilunio si avrà il 22, l’ultimo quarto il 30. Tra i pianeti, continua a dominare il cielo notturno il gigantesco Giove, che già al tramonto è visibile, alto in direzione sud-est, per raggiungere la massima altezza a sud in serata inoltrata e per poi scendere verso l’orizzonte occidentale, dove tramonta alle prime luci dell’alba. Da non perdere, nella notte tra il 17 e il 18 aprile, la bella congiunzione tra la Luna e Giove. Per Mercurio si presentano finalmente le migliori condizioni per la sua osservazione dal tramonto, per l’intero anno. In particolare, il 18 aprile, giorno in cui il minuscolo pianeta raggiunge la massima distanza angolare dalla nostra stella diurna, pari a 19°55’, si potrà cercarlo sull’orizzonte occidentale, dove tramonta quasi un paio d’ore dopo il Sole. Venere, a inizio del mese, sarà molto basso sull’orizzonte orientale ed è osservabile per poco meno di mezz’ora prima di essere fagocitato dai bagliori solari. Marte sarà presto visibile nel cielo serale, ma bisogna attendere la fine di aprile per tentare di individuarlo basso sull’orizzonte orientale in tarda serata, mentre sarà osservabile per l’intera nottata. A mezzanotte tra il 24 e il 25 aprile, sull’orizzonte sud-orientale, si potrà assistere a uno spettacolo d’incomparabile bellezza grazie alla Luna che illuminerà un triangolo al cui vertice superiore vi sarà Marte e negli altri due la stella Antares e Saturno, la cui osservabilità è assai simile a quella del pianeta rosso, con il pianeta degli anelli leggermente più basso in cielo. Urano è inosservabile e, alla fine del mese, ricompare al mattino, molto basso sull’orizzonte orientale. Nettuno, infine, riappare al mattino presto, sempre a oriente, poco prima del sorgere del Sole.

GIUSEPPE SPERLINGA

 

GIOVE CON OMBRA DI GANIMEDE SULLA MACCHIA ROSSA M81 (a sinistra) e M82 (a destra). M82 è una galassia fortemente attratta da M81 GALASSIA SIGARO M82 hevel-leo M81 GALASSIA DI BODE Orsa_Maggiore PRESEPE (M44)Scorpione

 

GUARDANDO VERSO IL CIELO – I MONDI SOPRA DI NOI TRA SCIENZA E FANTASCIENZA

L’Associazione Stelle e Ambiente, la sezione catanese dell’Ente Fauna Siciliana e l’associazione ” Exallievi don Bosco Salette Periferie Vive, Onlus, Catania” organizzano per MERCOLEDI’ 13 APRILE la manifestazione
“GUARDANDO VERSO IL CIELO – I MONDI SOPRA DI NOI TRA SCIENZA E FANTASCIENZA”
con il seguente programma:
– alle ore 18.00 la proiezione del film storico di fantascienza “La Guerra dei Mondi (di Byron Haskin)” nella sala di “Officina di incontri”, in via S. Maria della Salette 126, Catania;
– alle ore 20.00 osservazioni della Luna e di Giove al telescopio in piazza don Bonomo (di fronte alla chiesa di S. Maria della Salette) a cura di Iorga Prato e Stefano Distefano.
Coordinano l’incontro
– Salvatore Caliò
Presidente degli Exallievi don Bosco della Salette “Periferie Vive”, Onlus, Catania
– Giuseppe Sperlinga
Presidente dell’Associazione “Stelle e Ambiente”, Onlus Catania
– Fabio Viglianisi
Segretario della Sezione Catanese dell’Ente Fauna Siciliana Onlus
Introduce
– Guglielmo Longo
Past Presidente Rotary Club Catania

GLI INTERESSATI POSSONO LIBERAMENTE INTERVENIRE, INGRESSO E PARTECIPAZIONE GRATUITI.

LOCANDINA DEFINITIVA SALETTE 13APRILE2016