Stelle e Ambiente

Mese: novembre 2019

ORIONE E LE GEMINIDI DOMINANO IL CIELO DEL SOLSTIZIO INVERNALE

ORIONE E LE GEMINIDI DOMINANO IL CIELO DEL SOLSTIZIO INVERNALE
“Quando Orïon dal cielo/declinando imperversa;/e pioggia e nevi e gelo/sopra la terra ottenebrata versa”: è l’incipit dell’ode “La Caduta” di Giuseppe Parini. La stagione cui fa riferimento il poeta milanese è l’inverno e cita Orione perché è la costellazione invernale per antonomasia. Nel cielo meridionale di dicembre, infatti, si staglia la maestosa costellazione di Orione, facilmente riconoscibile per la sua inconfondibile forma a clessidra con le tre stelle allineate (Alnitak, Alnilam e Mintaka) nella parte mediana che formano la Cintura, nota pure come “Re Magi” o “Tre Bastoni” di verghiana memoria ne “I Malavoglia”, quando il tempo era scandito dalla posizione degli astri nel cielo: “… la stella della sera (il pianeta Venere, n.d.r.) era già bella e lucente… il Tre Bastoni era ancora verso l’Ognina colle gambe in aria, la Puddara (l’ammasso aperto delle Pleiadi, n.d.r.) luccicava dall’altra parte). Qualcuno favoleggia ancora che le tre piramidi dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino formerebbero un allineamento simile a quello delle tre stelle della Cintura di Orione. Ebbene, tale correlazione in cielo attualmente non sussiste né sussisteva all’epoca della costruzione delle piramidi, avvenuta nel 2.450 a.C. L‘esatta corrispondenza, invece, si sarebbe verificata nel 12.000 a.C. Con lo sguardo, prolungando verso il basso la linea che unisce le tre stelle della Cintura, s’incontra la stella più luminosa del cielo notturno: è Sirio della costellazione del Cane Maggiore. In realtà, si tratta di un sistema formato da due stelle bianche, la maggiore delle quali, Sirio A, dista da noi 8,6 anni luce e ha una massa doppia rispetto a quella del nostro Sole. Sirio con Procione del Cane Minore e Betelgeuse di Orione formano i vertici dell’asterismo del “Triangolo invernale”.
“Santa Lucia, giorno più corto che ci sia”. Il 13 dicembre, però, non è il dì più corto dell’anno. È vero che quel giorno il Sole tramonta più presto (sorge alle 6.59 e tramonta alle 16.49, alla latitudine di Catania), ma è altrettanto vero che il dì più breve dell’anno è il giorno del solstizio d’inverno, che quest’anno cade il 22 dicembre, giorno in cui il Sole tramonta un po’ più tardi (alle 16.52), ma sorge pure qualche minuto dopo (alle 7.04), risultando così più breve di due minuti rispetto al giorno di S. Lucia.
Mercurio sorge un’ora e mezza prima del Sole ed è osservabile nel cielo orientale, poco più in basso rispetto a Marte. Venere brilla nel cielo sud-occidentale subito dopo il tramonto e sarà in congiunzione con Saturno la sera dell’11. Marte sorge prima di Mercurio ed è visibile sull’orizzonte orientale. Giove è ormai inosservabile, tornerà a essere visibile, nelle prime ore del mattino, in gennaio inoltrato. Saturno anticipa sempre più l’ora del tramonto nel cielo occidentale fino a diventare inosservabile. Urano è osservabile per tutta la notte, inizialmente a sud e poi a sud-ovest. Nettuno è ancora visibile a sud-ovest solo nelle prime ore della notte. Plutone, invece, è inosservabile
Nuvole permettendo, infine, tutti col naso all’insù, tra la notte del 13 e 14 dicembre, per seguire le scie luminose (e, perché no, esprimere qualche desiderio) lasciate dalle Geminidi, le stelle cadenti prodotte dall’asteroide “3200 Phaethon”. Per vederle, è necessario volgere lo sguardo verso est e cercare il radiante nella costellazione dei Gemelli. Purtroppo, la loro osservazione sarà disturbata dal chiarore della Luna piena.
                                                                        GIUSEPPE SPERLINGA
Maggiori approfondimenti nel sito dell’Unione Astrofili Italiani www.uai.it

 

cielo-dicembre-2019-la-sicilia-30novembre2019 triangolo-invernale-e-orione 3200_phaethon_orbit

ESCURSIONE SENTIERO DELLA REGINA (SECONDA PARTE): DAI TRE ALTARELLI AI MONTI ROSSI (NICOLOSI-ETNA SUD)

DOMENICA 1 DICEMBRE 2019 – ORE 8.30-13

ESCURSIONE SENTIERO DELLA REGINA (SECONDA PARTE): DAI TRE ALTARELLI AI MONTI ROSSI (NICOLOSI – ETNA SUD)

L’associazione Stelle e Ambiente organizza per domenica 1 dicembre una escursione di mezza giornata percorrendo il sentiero della Regina dai Tre Altarelli ai Monti Rossi.

Lungo il percorso ci soffermeremo davanti al monumentino della Madonna in pietra lavica, vedremo dall’alto la grotta delle Palombe (la frattura eruttiva dalla quale fuoriuscì, nel 1669, la lava che devastò paesi, casali e campagne, giunse e distrusse parzialmente la parte occidentale della città di Catania e penetrò in mare) e raggiungeremo Il monastero benedettino dedicato al cardinale beato Giuseppe Dusmet.

Guida il prof. Giuseppe Sperlinga con la collaborazione botanica del prof. Salvatore Arcidiacono e quella storica di Francesco Andronico.

EQUIPAGGIAMENTO

SCARPONCINI DA TREKKING, CAPPELLINO, FELPA, GIACCA VENTO O K-WAY, BORRACCIA.

LUNGHEZZA PERCORSO A/R: 4,5 KM

DIFFICOLTÀ: FACILE

Contributo (obolo)

  • € 5,00 non soci;
  •  2,00 soci Stelle e Ambiente.

Non è richiesto alcun obolo ai minorenni, disoccupati o inoccupati, studenti universitari e delle scuole di ogni ordine e grado.

IN CASO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE, L’ESCURSIONE SARÀ RINVIATA AD ALTRA DATA.

Raduni

  • alle 8.30 al parcheggio del parco Gioeni di via Angelo Musco;
  • alle 9.15 all’ex Palaghiaccio (Pini) di Nicolosi.

INFO: 3402161035 (whatsapp).

LA PARTECIPAZIONE ALLE PASSEGGIATE URBANE E ALLE ESCURSIONE DELL’ASSOCIAZIONE “STELLE E AMBIENTE” COMPORTA LA CONFERMA DI NON AVERE ALCUNA PATOLOGIA FISICA O PSICHICA CHE POSSA METTERE A RISCHIO LA PROPRIA INCOLUMITÀ E/O QUELLA DEGLI ALTRI PARTECIPANTI, NONCHÉ DI ESSERE A CONOSCENZA DEI RISCHI OGGETTIVI CONNESSI ALL’ATTIVITÀ CUI SI PARTECIPA. ADERENDO ALL’INIZIATIVA, SI ACCETTA LA POSSIBILITÀ DI ESSERE FOTOGRAFATI E/O FILMATI AI FINI DOCUMENTALI DELLE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE STELLE E AMBIENTE EVENTUALMENTE ANCHE SU FACEBOOK, SITO WEB, STAMPA.

1-locandina-sentiero-della-regina-seconda-parte-1dicembre2019 2-percorso-sentiero-della-regina-seconda-parte-1dicembre2019 3-liberatoria

ESCURSIONE STORICO-NATURALISTICA NEL SENTIERO DELLA REGINA (SECONDA PARTE): DAI TRE ALTARELLI AI MONTI ROSSI (ETNA SUD)

DOMENICA 24 NOVEMBRE 2019 – ORE 8.30-13

ESCURSIONE SENTIERO DELLA REGINA (SECONDA PARTE): DAI TRE ALTARELLI AI MONTI ROSSI (NICOLOSI – ETNA SUD)

L’associazione Stelle e Ambiente organizza per domenica 24 novembre una escursione di mezza giornata percorrendo il sentiero della Regina dai Tre Altarelli ai Monti Rossi.

Lungo il percorso ci soffermeremo davanti al monumentino della Madonna in pietra lavica, vedremo dall’alto la grotta delle Palombe (la frattura eruttiva dalla quale fuoriuscì, nel 1669, la lava che devastò paesi, casali e campagne, giunse e distrusse parzialmente la parte occidentale della città di Catania e penetrò in mare) e raggiungeremo Il monastero benedettino dedicato al cardinale beato Giuseppe Dusmet.

Guida il prof. Giuseppe Sperlinga con la collaborazione botanica del prof. Salvatore Arcidiacono e quella storica di Francesco Andronico.

EQUIPAGGIAMENTO

SCARPONCINI DA TREKKING, CAPPELLINO, FELPA, GIACCA VENTO O K-WAY, BORRACCIA.

LUNGHEZZA PERCORSO A/R: 4,5 KM

DIFFICOLTÀ: FACILE

Contributo (obolo)

  • € 5,00 non soci;
  •  2,00 soci Stelle e Ambiente.

Non è richiesto alcun obolo ai minorenni, disoccupati o inoccupati, studenti universitari e delle scuole di ogni ordine e grado.

IN CASO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE, L’ESCURSIONE SARÀ RINVIATA A DOMENICA 1° DICEMBRE.

Raduni

  • alle 8.30 al parcheggio del parco Gioeni di via Angelo Musco;
  • alle 9.15 all’ex Palaghiaccio (Pini) di Nicolosi.

INFO: 3402161035 (whatsapp).

LA PARTECIPAZIONE ALLE PASSEGGIATE URBANE E ALLE ESCURSIONE DELL’ASSOCIAZIONE “STELLE E AMBIENTE” COMPORTA LA CONFERMA DI NON AVERE ALCUNA PATOLOGIA FISICA O PSICHICA CHE POSSA METTERE A RISCHIO LA PROPRIA INCOLUMITÀ E/O QUELLA DEGLI ALTRI PARTECIPANTI, NONCHÉ DI ESSERE A CONOSCENZA DEI RISCHI OGGETTIVI CONNESSI ALL’ATTIVITÀ CUI SI PARTECIPA. ADERENDO ALL’INIZIATIVA, SI ACCETTA LA POSSIBILITÀ DI ESSERE FOTOGRAFATI E/O FILMATI AI FINI DOCUMENTALI DELLE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE STELLE E AMBIENTE EVENTUALMENTE ANCHE SU FACEBOOK, SITO WEB, STAMPA.

1-locandina-sentiero-della-regina-seconda-parte-24novembre2019 2-percorso-sentiero-della-regina-seconda-parte-24novembre2019 3-liberatoria

CIELO DI NOVEMBRE 2019: TRANSITO DI MERCURIO

MERCURIO PASSEGGIA DAVANTI AL SOLE

Per dirla con Ercole Patti, sarà un bellissimo novembre per gli appassionati del cielo, un mese ricco di eventi astronomici che avrà come protagonista il minuscolo pianeta Mercurio che, lunedì 11, transiterà davanti al Sole. Coprotagonisti celesti saranno il fantasmagorico passaggio degli sciami meteorici delle Leonidi (visibili il 17, con la Luna quasi all’ultimo quarto) e delle Tauridi (notti del 3 e del 12, quest’ultima disturbata dal chiarore della Luna piena) e la spettacolare congiunzione dei due pianeti più luminosi, Giove e Venere, con un sottilissimo falcetto lunare (alle 17.30 del 28) cui in serata si aggiungerà il vero Signore degli anelli, Saturno.

È, però, il transito di Mercurio davanti al disco solare l’evento astronomico più atteso dell’anno, un evento raro che è possibile osservare 13 volte in un secolo. L’ultima volta si è verificato il 13 maggio 2016, ma se le nuvole dovessero mettersi di traverso dovremo attendere il 13 novembre del 2032 per poter rivedere il piccolo puntino planetario attraversare prospetticamente il disco della nostra stella diurna. Con un telescopio o un binocolo opportunamente schermati da adeguati filtri solari potremo vedere un piccolo puntolino scuro transitare attraverso la superficie del Sole. La “passeggiata” di Mercurio davanti al Sole avrà inizio alle 13.35, momento in cui ci sarà il primo contatto esterno. Alle 13.37, ci sarà il secondo contatto interno, cioè il dischetto del minuscolo pianeta sarà all’interno del disco solare. Alle 16.19, si avrà la centralità: il piccolo disco di Mercurio si troverà quasi al centro geometrico del Sole. Purtroppo, per coloro che osservano dall’Italia, ciò coincide pure con il Sole quasi al tramonto, con la nostra stella diurna molto bassa sull’orizzonte. Ciò vuol dire che non potremo vedere terzo e il quarto contatto, vale a dire i momenti in cui Mercurio lascerà il disco solare e, quindi, la fine del transito, che avverrà alle 19.05, quando il Sole sarà tramontato da un’ora.

I transiti di Mercurio davanti al Sole sono rari perché l’orbita di Mercurio è inclinata di 7° rispetto all’orbita della Terra e occorre che Terra, Mercurio e Sole siano allineati. Ciò si verifica nei punti di intersezione delle orbite dei due pianeti e questo avviene nei mesi di maggio e novembre. Dalla Terra, gli unici pianeti che possiamo osservare transitare davanti al Sole sono Mercurio e Venere, perché descrivono orbite comprese tra quella terrestre e il Sole. Si potrebbe verificare il transito simultaneo di Mercurio e Venere, ma l’evento è rarissimo. Gli astronomi sono riusciti a scoprire molti pianeti extrasolari grazie proprio al loro transito davanti alla loro stella madre. Nuvole permettendo, prepariamo gli strumenti ottici di cui siamo in possesso, ma prudenza nel puntarli verso il Sole, perché osservare questo fenomeno è molto pericoloso e potrebbe causare danni permanenti alla vista se non si applicano ai binocoli e ai telescopi appositi filtri solari (consigliabile “astrosolar”, facilmente reperibile nei negozi specializzati e in rete).

GIUSEPPE SPERLINGA

transito-mercurio-la-sicilia-5novembre2019transito-mercurio-11novembre2019 passaggio-di-mercurio-davanti-al-sole-foto-nasa-3 passaggio-di-mercurio-davanti-al-sole-foto-nasa-6    congiunzione-28-novembre2019

ESCURSIONE STORICO-NATURALISTICA-ETNOBOTANICA NEL SENTIERO DELLA REGINA BIANCA DI NAVARRA FINO AI TRE ALTARELLI (NICOLOSI) CON RICCA RACCOLTA DI VERDURE SELVATICHE MANGERECCE (COSCI VECCHIA=COSTOLINE). 21° SAGRA DELLA SALSICCIA, CALICEDDI E VINO DI RAGALNA

DOMENICA 10 NOVEMBRE 2019 

ORE 8.30-13.30

L’associazione “Stelle e Ambiente” organizza per domenica 10 novembre una escursione storico-naturalistica-etnobotanica in territorio di Nicolosi-Ragalna lungo il sentiero della Regina fino ai Tre Altarelli con possibilità di raccolta di verdure selvatiche mangerecce (“cosci ‘i vecchia”).
Alle 12, partecipazione alla 21° sagra della salsiccia, caliceddi e vino in piazza Cisterna di Ragalna.
Guida il presidente, prof. Giuseppe Sperlinga, con la collaborazione botanica del vicepresidente, prof. Salvatore Arcidiacono.
Raduni:
– ore 8.30 parcheggio del Parco Gioeni;
– ore 9.15 ex Palaghiaccio di Nicolosi.
Info: 340/2161035 (WhatsApp).
LUNGHEZZA PERCORSO A/R: 4 KM
Equipaggiamento: scarponcini da trekking, cappellino, felpa, giacca vento, borraccia, panaro e coltellino.
Difficoltà: facile con un tratto in leggera salita.
Fine attività: ore 13.30
Contributo (obolo): € 5,00 non soci; € 2,00 soci.

locandina-sentiero-regina-e-sagra-sasizza-caliceddi-vino-10novembre2019  locandina-percorso-sentiero-regina-10novembre2019  dscn2154  dscn2157  dscn2158  locandina-sagra-salsiccia-caliceddi-vino-ragalna-2019

foto-grotta-di-mezzasciara-e-sagra-salsiccia-caliceddi-e-vino-ragalna-12novembre2017-45 foto-grotta-di-mezzasciara-e-sagra-salsiccia-caliceddi-e-vino-ragalna-12novembre2017-42